Imaging addominale
Metanalisi
Accuracy of contrast-enhanced ultrasound liver imaging reporting and data system: a systematic review and meta-analysis
Son JH, Choi SH, Kim SY, Lee SJ, Park SH, Kim KW, Won HJ, Shin YM, Kim PN.
Hepatol Int. 2020 Nov 10.
https://doi.org/10.1007/s12072-020-10102-5
Background: in letteratura i risultati dell’esecuzione dell’ecografia con mezzo di contrasto (CEUS) utilizzando il Liver Imaging Reporting and Data System (LI-RADS) variano in modo considerevole nei pazienti a rischio di epatocarcinoma (HCC).
Quesito Clinico: qual è la performance diagnostica della CEUS nei pazienti a rischio di HCC?
Criteri di Inclusione: sono stati inclusi 8 (di 105) studi che presentavano un riepilogo della sensitività e specificità per le osservazioni LR-5 (per un totale di 5428 osservazioni).
Disegno dello studio: metanalisi usando lo strumento QUADAS-2 per valutare la qualità dello studio e un modello ad effetti casuali bivariati per analizzare la sensibilità e la specificità.
Risultati: la sensibilità complessiva della CEUS per le lesioni LR-5 era del 73% con un intervallo di confidenza (CI) al 95% del 65-79%. La specificità era del 95% con un CI del 91-97%. Si è riscontrata una significativa eterogeneità dello studio, legata al numero di casi di HCC (P≤0,05).Conclusioni e osservazioni: la specificità complessiva della CEUS nel rilevamento delle lesioni LR-5 è forte al 95%.
Ricerca Primaria
Evaluation of the Graft Kidney in the Early Postoperative Period
Goyal A, Hemachandran N, Kumar A, Sharma R, Shamim SA, Bansal VK, Das CJ, Kandasamy D, Agarwal SK, Dinda AK, Seenu V.
J Ultrasound Med. 2020 Nov 12.
https://doi.org/10.1002/jum.15557
Background: le complicanze parenchimali nei reni trapiantati, come il rigetto e la necrosi tubulare acuta (ATN), non sono rare e il loro riconoscimento precoce è fondamentale. Il contrasto ecografico non ha la nefrotossicità potenziale dei contrasti usati in TC/RM.Quesito Clinico: l’ecografia è efficace nella diagnosi delle complicanze precoci del trapianto renale?Sede: New Delhi, India
Pazienti e criteri di inclusione: 105 pazienti che avevano ricevuto un trapianto di rene durante il periodo di studio. 7 pazienti sono stati esclusi a causa di complicanze vascolari e urologiche.
Disegno dello studio: studio prospettico usando il color Doppler, elastografia shearwave (SWE), CEUS, e scintigrafia renale per valutare i reni trapiantati 3-10 giorni dopo l’intervento. I parametri sono stati analizzati su una curva tempo-intensità.
Risultati: 19/105 (18.1%) pazienti hanno sviluppato disfunzione del trapianto. Era presente una significativa differenza nella velocità di picco sistolico dell’arteria interpolare rispetto al controllo (maggiore nel rigetto acuto, minore nell’ATN) (P<0.001). Anche il rapporto del tempo di picco usando la CEUS era significativamente differente tra il gruppo controllo e il gruppo con disfunzione (p<0.05). Altri parametri, SWE ed indici di resistenza inclusi, non erano significativamente differenti.
Conclusioni e Osservazioni: la CEUS e la velocità di picco sistolico dell’arteria renale interpolare possono essere utili per la valutazione della disfunzione del trapianto.
Ricerca Primaria
Contrast-Enhanced Ultrasound Versus Doppler Ultrasound for Detection of Early Vascular Complications of Pancreas Grafts
Swensson J, Hill D, Tirkes T, Fridell J, Patel A.
AJR Am J Roentgenol. 2020 Nov;215(5):1093-1097.
https://doi.org/10.2214/AJR.20.22858
Background: le complicanze vascolari possono insorgere precocemente dopo il trapianto pancreatico (in modo analogo al trapianto renale) e può presentarsi come stenosi/trombosi o come rottura della anastomosi vascolare.
Quesito Clinico: qual è l’efficacia della CEUS rispetto al Doppler US nella valutazione delle complicanze vascolari pancreatiche post-trapianto?
Sede: Indianapolis, Indiana, USA.
Pazienti e Criteri di Inclusione: sono stati inclusi nell’analisi 34 pazienti con CEUS e Doppler US eseguito dopo trapianto pancreatico. 28 pazienti senza revisione chirurgica sono stati usati come gruppo di controllo.
Disegno dello Studio: analisi retrospettiva con valutazione della vascolarizzazione come normale o anormale da due radiologi in cieco sulla base della CEUS o del Doppler.
Risultati: la concordanza tra osservatori era maggiore per la CEUS (k=0.54) che per il Doppler US (k=0.28).
| Contrast enhanced US (CEUS) | Color Doppler US | |||
| Reader 1 | Reader 2 | Reader 1 | Reader 2 | |
| Sensibilità | 83% | 83% | 68% | 50% |
| Specificità | 82% | 79% | 76% | 84% |
| Valore predittivo negativo | 97% | 97% | 94% | 91% |
Conclusioni and osservazioni: la CEUS può essere d’aiuto nella valutazione delle complicanze vascolari precoci dopo il trapianto pancreatico. Può superare la performance del Doppler nell’escludere tali anomalie vascolari.
Comparative analysis of ultrasound and MRI in the diagnosis of placenta accreta spectrum
Barzilay E, Brandt B, Gilboa Y, Kassif E, Achiron R, Raviv-Zilka L, Katorza E.
Matern Fetal Neonatal Med. 2020 Nov 12
https://doi.org/10.1080/14767058.2020.1846699
Background: sebbene l’ecografia sia la modalità più usata per la diagnosi delle anomalie di inserzione placentare, esistono dei dati contrastanti su di un eventuale beneficio aggiuntivo apportato dalla RM.
Quesito Clinico: qual è l’efficacia della RM rispetto all’ecografia nella diagnosi delle anomalie di inserzione placentare?
Sede: Israele.
Pazienti e Criteri di Inclusione: 23 casi in cui è stata diagnosticata al momento del parto cesareo una anomalia di inserzione placentare. I pazienti avevano eseguito RM e US pre-parto per valutare la placenta accreta.
Disegno dello studio: studio prospettico e retrospettivo che confronta la sensibilità e specificità dell’US e della RM nella diagnosi delle anomalie di inserzione placentare. La diagnosi prospettica con gli US era basata su referti strutturati precedentemente pubblicati. Per valutare l’utilità della RM sono state utilizzate le analisi ROC.
Risultati: la sensibilità e specificità per la diagnosi delle patologie dello spettro della placenta accreta sono di 0,96 e 0,6 per l’ecografia, per la RM erano rispettivamente 0,83 e 0,4. Quando si procede con una analisi a posteriori della RM simulando uno scenario di refertazione strutturata, la sensibilità aumentata a 0,96 e la specificità a 0,6.
Conclusioni e osservazioni: sebbene l’ecografia abbia una performance diagnostica superiore per la diagnosi delle anomalie di inserzione placentare, l’utilizzo di un referto strutturato potrebbe migliorare l’utilità della RM.
Ricerca Primaria
Accuracy of Transvaginal Ultrasound Compared to Cystoscopy in the Diagnosis of Bladder Endometriosis Nodules
Ros C, de Guirior C, Rius M, Escura S, Martínez‐Zamora MÁ, Gracia M, Peri L, Franco A, Carmona F.
J Ultrasound Med. 2020 Oct 21.
https://doi.org/10.1002/jum.15537
Background: la vescica è la sede più comune del tratto urinario coinvolta nell’endometriosi infiltrativa profonda. La Cistoscopia è in gold standard diagnostico, ma è una tecnica invasiva.
Quesito Clinico: l’ecografia può prevedere i risultati cistoscopici nella diagnosi di endometriosi vescicale?
Sede: Barcellona, Spagna.
Pazienti e Criteri di inclusione: 22 pazienti con endometriosi vescicale vista con l’ecografia transvaginale (TVUS) che avevano eseguito anche una cistoscopia.
Risultati: delle 22 pazienti, 9 avevano un coinvolgimento parziale del detrusore e una cistoscopia negativa. Invece, 13 pazienti presentavano una infiltrazione transmurale completa del muscolo detrusore, visibile in tutti i casi alla cistoscopia. In entrambi i gruppi l’ecografia aveva un valore predittivo positivo del 100%. 20/22 pazienti avevano soddisfatto anche i criteri per adenomiosi e/o endometriosi all’ecografia.
Conclusioni e commenti: TVUS nell’endometriosi vescicale sembra essere in grado di prevedere i reperti cistoscopici con un valore predittivo positivo del 100% per la valutazione del coinvolgimento del muscolo detrusore.
Review
Ultrasound-based liver elastography: current results and future perspectives
Fang C, Sidhu PS.
Abdom Radiol (NY). 2020 Nov.
https://doi.org/10.1007/s00261-020-02717-x
Overview:
Articolo di revisione open-access che include le modalità attuali di esecuzione dell’elastografia ad ultrasuoni del fegato, in particolare nell’analisi della fibrosi epatica. Sono affrontate sia l’elastografia strain che l’elastografia shearwave, insieme alla loro utilità clinica. Le tecniche e l’interpretazione dei risultati sono tutte discusse in riferimento a varie patologie, compresa la steatosi epatica non alcolica. Infine, si accenna brevemente alle direzioni future, ponendo particolare enfasi sull’analisi mediante intelligenza artificiale.
Imaging Muscoloscheletrico
Metanalisi
Optimal Choice of Ultrasound-Based Measurements for the Diagnosis of Ulnar Neuropathy at the Elbow: A Meta-Analysis of 1961 Examinations
Haj-Mirzaian A, Hafezi-Nejad N, Grande FD, Endo Y, Nwawka OK, Miller TT, Carrino JA.
AJR Am J Roentgenol. 2020 Nov.
https://doi.org/10.2214/AJR.19.22457
Background: la neuropatia ulnare può insorgere al tunnel cubitale del gomito per compressione o stiramento del nervo. L’ecografia può essere utile per la diagnosi, poiché dimostra la presenza di edema o ispessimento del nervo.
Quesito clinico: qual è la tecnica ottimale per misurare in ecografia il nervo ulnare durante la valutazione della neuropatia ulnare?
Pazienti e Criteri di Inclusione: 19 studi con 1961 esami includevano delle misure ecografiche adeguate del nervo ulnare e sono stati pertanto inclusi.
Disegno dello studio: metanalisi che calcola la sensibilità, specificità e l’odds ratio diagnostico delle misurazioni eseguite a livello dell’epicondilo mediale. I rapporti nervosi comparano le misurazioni del nervo eseguite a diversi livelli, ma variano tra i vari studi.
Risultati: misurazioni per la neuropatia ulnare:
- Massima specificità (89%): Rapporti nervosi
- Massima sensitività (80%): Misure dell’area in sezione trasversale del nervo a livello dell’epicondilo mediale (CSA), con un cutoff di 10-10.5 mm2.
- Una maggiore performance diagnostica è stata vista con CSA quando misurata a livello dell’epicondilo mediale (area sotto la curva di 0.931 sulle analisi ROC).
- Ogni aumento di 1-mm2 nella CSA era associata ad un aumento del 36% nell’odds ratio diagnostico.
Conclusioni e considerazioni: La diagnosi di neuropatia ulnare può essere massimizzata usando i rapporti nervosi e l’area della sezione trasversale del nervo a livello dell’epicondilo mediale.
Neuro Imaging
Ricerca Primaria
High-resolution ultrasound imaging compared to magnetic resonance imaging for temporomandibular joint disorders: An in vivo study
Talmaceanu D, Lenghel LM, Bolog N, Buduru S, Leucuta D, Rotar H.
Eur J Radiol. 2020 Nov.
https://doi.org/10.1016/j.ejrad.2020.109291
Background: I disordini dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM), che includono il disco e i muscoli, sono valutati per lo più in RM. Tuttavia, l’ecografia è una modalità più accessibile.
Quesito clinico: come si paragona l’ecografia ad elevata risoluzione rispetto alla RM nella valutazione dei disordini della ATM?
Sede: Romania
Pazienti e Criteri di inclusione: 50 pazienti con sospetti disordini della ATM sono stati arruolati.
Disegno dello studio: studio prospettico che considera sia gli US che la RM eseguiti in ciascuna ATM entro 1-7 giorni dalla valutazione clinica. La sensibilità, specificità e accuratezza diagnostica sono state calcolate per gli US basandosi sui reperti di RM.
Risultati:
| Dislocamento discale dell’ATM | Cambi degenerativi dell’ATM | |||
| Frequenza del trasduttore US | 13 MHz | 20 MHz | 13 MHz | 20 MHz |
| Sensibilità | 73% | 76% | 58% | 58% |
| Specificità | 87% | 87% | 92% | 92% |
| Valore predittivo positivo | 90% | 90% | 70% | 70% |
| Valore predittivo negativo | 66% | 69% | 88% | 88% |
Conclusioni e commenti: Gli US ad elevata risoluzione potrebbero essere efficaci nella diagnosi dei disordini della ATM. La specificità è particolarmente alta, tuttavia la sensitività è spesso limitata, se paragonata alla RM.
Translated by: Dr. Giorgia Porrello (supervisor) and Dr. Costanza D’Angelo
References
